Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipisicing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua. 
transparency
trainwithmaxlogobianco
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipisicing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua. 
crossfit-royston-barbell
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipisicing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua. 

Come pianificare un riscaldamento - prima parte

2020-07-13 09:35

Massimiliano Maola

Runners Labs, Training Labs, #running #run #runner #fitness #runners #training #instarunners #runningmotivation #trailrunning #runnersofinstagram #k #sport #marathon #motivation #workout #runhappy #instarun #garmin #instarunner #fit #triathlon #gym #trail #nike #laufen #marathontraining #fitnessmotivation #corridaderua #runnersworld ,

Come pianificare un riscaldamento - prima parte

✔ al freddo (temperature inferiori ai 14 °C);✔ al caldo (temperature superiori ai 20 °C);✔ ora del giorno;✔ tipologia di allenamento pianificato. Sfor

✔ al freddo (temperature inferiori ai 14 °C);

✔ al caldo (temperature superiori ai 20 °C);

✔ ora del giorno;

✔ tipologia di allenamento pianificato.

 

Sfortunatamente, non esiste un riscaldamento, anche se concepito secondo i principi scientifici dello sport, adatto a ogni tipo di allenamento. Dimentichiamoci il sogno di una routine che possa andare bene, sempre e per tutti.

 

L’aspetto più importante è che il riscaldamento dovrebbe adattato all’individuo e all’allenamento in programma. Considerando che possiamo allenarci in ogni stagione dell’anno, in ogni parte del mondo (perchè no?), all’aperto o all’interno di una palestra e considerando che possiamo allenarci quasi ogni giorno, con questa nuova serie di articoli proveremo a fornire alcuni elementi da tenere sempre a mente nel momento in cui iniziamo a pianificare il nostro warm-up.

 

GENERARE CALORE REALE La temperatura del corpo aumenta solo se la potenza generata dai muscoli è maggiore di 50 watts, di conseguenza l’intensità deve essere abbastanza elevata. Fai attenzione alla quantità di sudore che varia molto da persona a persona: la sudorazione non è un buon modo per giudicare un riscaldamento. La frequenza cardiaca è un indicatore molto più probante: tra 140 e 160 battiti al minuto o tra il 60 e l’80% della capacità funzionale.

 

CONSERVA IL CALORE Il corpo si raffredda attraverso la radiazione (il corpo irradia calore infrarosso e si raffredda) e l’evaporazione (sudorazione). Più la temperatura è fredda, più è importante indossare abiti sufficienti a conservarla.

 

✔ al freddo (temperature inferiori ai 14 °C):

  1. indossa indumenti appropriati che possano conservare il calore che stai generando, altrimenti il ​​riscaldamento è inutile. Assicurati che stai andando a coprire i distretti muscolari direttamente interessanti dal gesto atletico che andrai a effettuare;
  2. dedica al riscaldamento il giusto tempo affinchè sia generata la quantità di calore necessaria per aumentare la temperatura interna dei grandi gruppi muscolari.

 

✔ al caldo (temperature superiori ai 20 °C):

  1. idratati regolarmente (prima che sopraggiunga lo stimolo della sete, sarebbe già tardi);
  2. trova una temperatura adatta, se sei all’’aperto scegli un luogo all’ombra;favorisci la circolazione, e quindi il ricambio dell’aria, aprendo le finestre e/o con l’ausilio di un ventilatore;
  3. ultimo, ma più importante, evitare di surriscaldarsi e di soffrire di colpi di calore.

 

Si, il riscaldamento è una tappa obbligatoria, la prima, per un allenamento perfetto!

 

MM

500643473841696590236102154146319097135104n-1594625448.png
Create Website with flazio.com | Free and Easy Website Builder