✔ al freddo (temperature inferiori ai 14 °C);
✔ al caldo (temperature superiori ai 20 °C);
✔ ora del giorno;
✔ tipologia di allenamento pianificato.
Sfortunatamente, non esiste un riscaldamento, anche se concepito secondo i principi scientifici dello sport, adatto a ogni tipo di allenamento. Dimentichiamoci il sogno di una routine che possa andare bene, sempre e per tutti.
L’aspetto più importante è che il riscaldamento dovrebbe adattato all’individuo e all’allenamento in programma. Considerando che possiamo allenarci in ogni stagione dell’anno, in ogni parte del mondo (perchè no?), all’aperto o all’interno di una palestra e considerando che possiamo allenarci quasi ogni giorno, con questa nuova serie di articoli proveremo a fornire alcuni elementi da tenere sempre a mente nel momento in cui iniziamo a pianificare il nostro warm-up.
GENERARE CALORE REALE La temperatura del corpo aumenta solo se la potenza generata dai muscoli è maggiore di 50 watts, di conseguenza l’intensità deve essere abbastanza elevata. Fai attenzione alla quantità di sudore che varia molto da persona a persona: la sudorazione non è un buon modo per giudicare un riscaldamento. La frequenza cardiaca è un indicatore molto più probante: tra 140 e 160 battiti al minuto o tra il 60 e l’80% della capacità funzionale.
CONSERVA IL CALORE Il corpo si raffredda attraverso la radiazione (il corpo irradia calore infrarosso e si raffredda) e l’evaporazione (sudorazione). Più la temperatura è fredda, più è importante indossare abiti sufficienti a conservarla.
✔ al freddo (temperature inferiori ai 14 °C):
- indossa indumenti appropriati che possano conservare il calore che stai generando, altrimenti il riscaldamento è inutile. Assicurati che stai andando a coprire i distretti muscolari direttamente interessanti dal gesto atletico che andrai a effettuare;
- dedica al riscaldamento il giusto tempo affinchè sia generata la quantità di calore necessaria per aumentare la temperatura interna dei grandi gruppi muscolari.
✔ al caldo (temperature superiori ai 20 °C):
- idratati regolarmente (prima che sopraggiunga lo stimolo della sete, sarebbe già tardi);
- trova una temperatura adatta, se sei all’’aperto scegli un luogo all’ombra;favorisci la circolazione, e quindi il ricambio dell’aria, aprendo le finestre e/o con l’ausilio di un ventilatore;
- ultimo, ma più importante, evitare di surriscaldarsi e di soffrire di colpi di calore.
Si, il riscaldamento è una tappa obbligatoria, la prima, per un allenamento perfetto!
MM
