Oggi ho nuovamente utilizzato un sensore per monitorare il mio allenamento (il sensore in questione racchiude al suo interno le più avanzate tecnologie per l'analisi del movimento ed è stato progettato esclusivamente per monitorare l'allenamento in palestra)
In sostanza, ho cercato di stabilire il corretto carico di lavoro attraverso il metodo Velocity Based Training, ma cosa s'intende per quest'ultimo?
Penso che la risposta più appropriata a questa domanda sia che il VBT altro non è che un metodo di allenamento efficace, scientificamente provato, che associa l’intensità relativa di un carico ad una specifica velocità di movimento nella fase concentrica. Chi dovrebbe utilizzarlo? Chiunque abbia come obiettivo un qualsiasi risultato a livello di allenamento fisico.
Allego lo screenshot della prima serie di squat con 40 kg. L'utilizzo di questo carico non è casuale. Attualmente ho un massimale di 116 kg (sempre misurato con il sensore), di conseguenza la scarsa intensità del carico utilizzato mi ha permesso di esprimere una velocità di esecuzione elevata che risulta però essere incompatibile con il mio scopo, la ricerca di ipertrofia.
Con i successivi carichi (sub-massimali), la velocità di esecuzione si è poi attestata a velocità sempre meno elevate evidenziando quindi un incremento dell'intensità del carico sufficiente a determinare lo stimolo necessario al reclutamento di tutte le unità motorie.
MM
